Cassata siciliana

>> venerdì 13 novembre 2009






E' la classica cassata siciliana, nella versione catanese, ovvero senza il marzapane sotto la glassa che è invece presente nella versione palermitana . Non credo necessiti di particolari spiegazioni, è un semplice pand si Spagna tagliato e striscioline e utilizzato per rivestire una tortiera, o meglio una ciotola leggermente svasata, dal cui nome arabo prende origine il termine di "cassata".
E' importante, anzi fondamentale per la riuscita del dolce, che la ricotta sia freschissima; le proporzioni tra ricotta e zucchero sono di 10 : 4, ovvero per un chilo di ricotta bisogna utilizzare 400 gr di zucchero, non di più, pena un gusto decisamente stucchevole. La glassa è realizzata con zucchero impalpabile al quale va aggiunta la quantità di acqua necessaria ad ottenere un composto denso ma fluido, che scivoli bene sulla superfice della torta e che rapprenda velocemente.
Prima di ricoprire la cassata può risultare utile fare una prova di consistenza su di un piattino.
 

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Graffe




 
Queste buonissime graffe non sono di mia invenzione, la ricetta è stata infatti presa in prestito dal blog di Adriano, che ringrazio tantissimo, e la trovate qui.
Il sapore è molto simile a quello delle graffe vendute nei bar qui a Catania, spero vi piacciano!!

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Tartufi bianchi e neri




 

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La fiera dei morti...e delle menzogne.

>> lunedì 2 novembre 2009

Ecco un articolo apparso il 30/10 sul sito internet radiocatania :
"Prosegue il ricco programma di iniziative commerciali all’interno della Fiera dei Morti. L’evento, che sta raccogliendo consensi da parte delle centinaia di visitatori che da poco più di due giorni affollano il “Santa Sofia”, è stato ancora una volta caratterizzato da grandi attrazioni che non hanno mancato di appassionare adulti e bambini. Ieri complice la bella giornata di sole si è potuto registrare una importante affluenza sin dall’apertura dei cancelli: “ Tutto sta andando secondo le nostre previsioni della vigilia – dice il vice sindaco ed assessore alle Attività Produttive Mario Chisari- la fiera dei morti rappresenta un appuntamento storico ed importante per la nostra città  che unisce da un lato l’importante tradizione del culto dei Defunti, e dall’altro la forte vocazione commerciale di Catania. Ci stiamo prodigando per rendere tutto estremamente ordinato, pulito e sicuro. Finora ci siamo sempre riusciti”. La fiera
rappresenta una manifestazione capace di attirare l’interesse dei catanesi, attirati da un’offerta commerciale unica e non solo. Ieri è stata una giornata all’insegna delle famiglie e del divertimento: “ Tutti i presenti, Sindaco in testa- afferma il titolare di una delle bancarelle- ha potuto constatare di persona la bravura, la competenza e la professionalità di noi esercenti. Stiamo incrementano i nostri affari e per tanti di noi, in questo periodo di profonda crisi, è una boccata di ossigeno non indifferente”. La sicurezza e la circolazione veicolare come sempre verranno prima di tutto. Per garantire la tranquillità e il rispetto delle regole, vigili urbani e forze dell’ordine intensificheranno i controlli nelle vie limitrofe, provvedendo al sequestro di articoli posti in vendita da commercianti non in regola ed elevando multe o provvedendo alla rimozione forzata del mezzo per tutti gli automobilisti indisciplinati.
Come l’anno scorso, sarà allestito un piano di collegamento per coinvolgere le municipalità ed i comuni limitrofi quali Gravina, Mascalucia, Sant’Agata Li Battiati, San Giovanni La Punta, Tremestieri e Misterbianco.
“ Ognuno di noi sta facendo un ottimo lavoro- sottolinea Concetto Cappadonna- ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sin dall’ingresso ai parcheggi, la gente si congratula con noi per l’ordine che stiamo riuscendo a mantenere”.
Tante le vie d’accesso, sia dalla tangenziale che dalla circonvallazione, per garantire una maggiore fluibilità ed essere raggiungibile utilizzando le fermate Amt  dell’autobus 443, in via Zenone, e 449, in via Carubella. Come sempre saranno presenti tutte le categorie merceologiche. La pulizia quotidiana, e ovviamente finale dell’intera zona è garantita dagli operatori della Nettezza urbana"

Ora io mi chiedo : ma hanno voglia di scherzare? Pulizia ed ordine? Aspettate, ma state parlando della fiera dei morti di Catania, dove munnizza, disordine ed illegaità regnano sovrane? Bhè, se è così vi consiglio di darvi una rinfrescata perchè siete ben lontani dalla realtà...
La cosidetta "fiera dei morti", organizzata per il secondo anno nella zona di via Santa Sofia non raggiunge certo i livelli di delirio omnipresenti quando la manifestazione era organizzata nel già intasatissimo centro storico (per chi non ne ha esperienza diretta vi lascio immaginare come può essere una manifestazione fieristica organizzata al centro di una città caotica come Catania), ma vi si avvicina molto.
Innanzitutto sono assolutamente contraria all'iniziativa do coloro ii quali (l'Università?) hanno deciso di affidare alla manifestazione un parcheggio destinato agli studenti e lavoratori che ogni mattina si recano, non per piacere, presso la cittadella universitaria ed il policlinico, sottraendo loro un utile ausilio data la cronica mancanza di posteggi nella zona. Vi sono molte altre strutture più idonee, giusto per citarne una, l'inutilizzato (ed inutile) parcheggio scambiatore di Via Leucatia.
Ma passiamo oltre. Nei giorni di maggiore affluenza (ovvero ieri ed oggi) le zone limitrofe divengono impraticabili per i residenti che si vedono costretti a difficoltosi slaloom per ritornare a casa : autovettore posteggiate ovunque, su marciapiedi di strade già di per sè molto strette, sulle scivole di accesso ai condomini, agli angoli delle strade, in doppia e tripla fila, posteggiatori abusivi di tutti i tipi (anche ragazzini improvvisatisi tali per l'occasione) venditori di castagne e quant'altro ad occupare ogni angolo rimasto disponibile.
Insomma, una situazione insostenibile.
Per cui, ieri sera, stufa della situazione, chiamo la polizia municipale, se non altro per sapere cosa stanno facendo per risolvere la situazione.
Alla prims chiamata colui che mi risponde, dopo aver sentito la mia richiesta mi dice "Signora, ha perfettamente ragione, le passo la centrale operativa e vediamo cosa possiamo fare". Silenzio di qualche minuto e dopo di chè cade la linea.
Non demordo e provo con la municipale di gravina. L'agente che mi risponde, davvero gentilissimo, mi informa che purtroppo la loro unica pattuglia è impegnata davanti al cimitero. Ma non si limita a dirmi questo: mi sostiene nelle mie ragioni e mi fa presente che purtroppo il problema è del comune di catania perchè è da quest'ultimo che la manifestazione è organizzata; "Signora, ha ragione, queste cose loro le organizzato così, come si sveliano la mattina, senza pianificare nulla, senza organizzare un piano viario : si immagini che non si sono degnati minimamente di contattarci per organizzarsi con noi. Purtroppo Lei non è la prima che chiama, e mi dispiace tantissimo. Adesso chiamo la centrale di catania e vediamo cosa fare".
Davvero una persona gentilissima, fossero tutti così!
Comunque sia la sua chiamata non deve avere avuto molto effetto perchè oggi pomeriggio la situazione era identica se non peggiore, e a serata è appena iniziata, quindi...CHE NON VENGANO A RACCONTARCI CAZ...ATE, PLEASE

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Pizza in teglia morbida.



Negli ultimi giorni mi sono messa a provare un pò di ricette del mitico Adriano. Devo dire che mi sono avventurata praticamente ad occhi chiusi, certa della bravura e affidabilità dell'autore, ed ho fatto più che bene: i lievitati non hanno segreti per lui ed i risultati sono stati eccezionali!
Questa è la sua pizza in teglia ad alta idratazione, morbida e profumatissima!!
Riporto gli ingredienti ed il procedimento che trovate nel suo blog, e ne approfitto per ringraziarlo!
E' una preparazione che, per l'alta idratazione, richiede l'utilizzo dell'impastatrice (meno male che l'ho comprata!).


Ingredienti per due teglie 28 x 25
Farina W 280 - 300 (in alternativa 80% manitoba e 20% 00) 560gr
acqua 525gr
lievito fresco 6gr
olio e.v.o. 30gr
sale 17gr


La sera prima prepariamo il cosidetto "poolish" impastando 500 farina, 500gr acqua fredda di rubinetto, 2gr lievito. verrà un impastoo piutto sto liquido che lasceremo a temperatura ambiente (20°) nella ciotola dell'impastatrice coperta da un piatto.


Al mattino (dopo 12 ore ca.):sciogliamo 4gr di lievito in 25gr d'acqua, versiamo nella ciotola insieme alla farina rimanente. Montiamo la foglia dell'impastatrice (o gancio k) ed avviamo a velocità bassa. Dopo poco uniamo il sale ed aumentiamo lentamente la velocità a 2, impastiamo fino a che non incorda (ovvero si "arrotola" sul gancio).





Mettiamo il gancio ad uncino, riavviamo a velocità a 1 ed uniamo l'olio un cucchiaino alla volta, aspettando man mano che vengano assorbiti. Riportiamo lentamente la velocità a 2 ed impastiamo fino a che la massa non si stacca dalla ciotola e diventa lucida.


A questo punto fermiamo la macchina e copriamo con un panno. Dopo 20'. riavviamo a vel. 1,5 e lasciamo fare una decina di giri; copriamo e ripetiamo l'operazione. Mettiamo in frigo, coperto, in una zona dove ci siano ca. 8°(controllate con un termometro da cucina).
Verso le 16 controlliamo la lievitazione, se è scarsa tiriamo fuori, altrimenti lasciamo in frigo fino alle 19. Io di solito ho dovuto tirare fuori dal frigo.
Alle 19 tiriamo fuori, rovesciamo sul tavolo abbondantemente infarinato, spezziamo in due parti e con il taglio rivolto in alto pieghiamo cisacuna in tre, poi ancora in tre a portafoglio. Mettiamo in due teglie unte, con la chiusura sotto, e copriamo a campana.
Dopo 30' stendiamo allargando delicatamente con le mani (per facilitare picchiettiamo prima con la punta delle dita), aiutandoci con il minimo possibile di farina. Copriamo e lasciamo lievitare 30 - 40'.
Cospargiamo delicatamente con pelati leggermente frullati lasciando non più di un dito di cornicione, saliamo ed inforniamo a metà altezza a 250°. Cinque minuti prima della fine della cottura (in totale 15 - 20 mn.) tiriamo fuori, cospargiamo di  mozzarella, un giro di olio e reinforniamo fino a cottura.

Buon appetito!

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